Virus e carne alla brace responsabili del cancro
Virus, raggi x e composti presenti nelle carni e uova alla griglia sono entrati nella lista ufficiale dei sospetti cancerogeni diffusa ieri, come avviene ogni due anni, dall'Istituto Nazionale delle Scienze per la Salute Ambientale e dal Programma Nazionale di Tossicologia di Washington. La decisione di includere nella lista i nuovi sospetti è stata presa per segnalare che non solo fattori occupazionali e ambientali possono provocare l'insorgere dei tumori. Si punta il dito sui virus, quello dell'epatite B e C e alcuni papilloma virus trasmessi sessualmente che possono causare il cancro al collo dell'utero. Tra i possibili responsabili dell'insorgenza del cancro vanno anche annoverati i raggi x e raggi gamma (leucemie, cancro alla tiroide, allo stomaco, al colon, alla vescica, alle ovaie, al sistema nervoso centrale e alla pelle): l'entità del rischio dipende ovviamente dalla quantità e dal periodo di esposizione. Infine le amine eterocicliche liberate quando si griglia la carne, che si trovano anche nel mix di veleni prodotto dalla combustione del fumo di sigaretta, annoverate tra le sostanze note come sospetti agenti cancerogeni. 21/02/2005
